Le scarpe di Nibali all’asta per la ricerca

Scatta oggi l’asta delle scarpe autografate di Vincenzo Nibali per la Marina Romoli Onlus. Su CharityStars, piattaforma digitale che mette all’asta oggetti, incontri ed esperienze con personaggi famosi e devolve in beneficenza i proventi raccolti, dalle 10.00 di questa mattina sono in palio le sneakers che il ciclista messinese ha indossato in occasione del Tour de France 2014, nello specifico nella tappa del 24 luglio, e il cui ricavato per volontà dello stesso Vincenzo saranno devoluti alla nostra fondazione.

Come potete vedere al link http://www.charitystars.com/product/scarpe-barracuda-di-vincenzo-nibali-indossate-e-firmate-3 si tratta di un paio di scarpe da tennis nere e gialle “special edition”, realizzate dal calzaturificio marchigiano Fabi, che con il suo brand Barracuda da diverse stagioni è sponsor del team Astana.

Nibali le ha utilizzate per salire in maglia gialla sul gradino più alto del podio della Grande Boucle e le ha poi autografate entrambe proprio per quest’asta. Partecipa all’asta per aggiudicarti questo oggetto unico e aiuterai Vincenzo a sostenere il progetto della Marina Romoli Onlus.

Il ricavato sarà donato allo stesso progetto di ricerca che coofinanziamo insieme a Riders4Riders Onlus e Wings For Life, fondazione che raccoglie fondi per la ricerca sulle lesioni spinali a livello internazionale.

Nello specifico il progetto che abbiamo deciso di sposare per 3 anni e che giù sosteniamo con i fondi raccolti a Ride for Life 2013 è quello del prof. Gregoire Courtine  presso l’EPFL (Ecole Polytechnique Fedédérale de Lausanne) in Svizzera. Il laboratorio del prof. Courtine si occupa di trovare sistemi per ripristinare funzioni sensoriali e motorie che sono state interrotte a causa di una lesione spinale. Le sue ricerche consistono nel tentare di ristabilire le funzioni perse combinando un sistema di elettrostimolazione con una terapia farmacologica. Gli studi sin qui fatti indicano che questa strategia potrebbe dare risultati funzionali significativi.

Un recupero ancora più importante potrebbe poi venire dalla combinazione di questo approccio con altre terapie dirette a stimolare la rigenerazione delle fibre nervose. Lo sviluppo di questa linea di ricerca viene portato avanti anche in collaborazione con un consorzio di laboratori europei che fanno parte del progetto “Neuwalk” finanziato in parte dalla commissione europea.

Marina

Articoli Correlati

Dona il tuo 5×1000 per la ricerca

Dona il tuo 5×1000 per la ricerca

Nella dichiarazione dei redditi ricorda di indicare il codice fiscale 91122600157 se vuoi destinare il 5x1000 alla Marina Romoli Onlus. A te non costerà nulla, ma a noi...

leggi tutto
Un’atleta lo è per sempre

Un’atleta lo è per sempre

Vi ricordate la piccola Eva? Grazie al vostro sostegno e alla sua tenacia sta continuando a fare progressi e a renderci super orgogliosi di lei.   Eva è una...

leggi tutto
W la ricerca

W la ricerca

Il 2020 è stato un anno difficile, anche per le associazioni come la nostra che vivono di eventi sportivi, ma ha fatto capire a tutto il mondo quanto è importante...

leggi tutto

Comments

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *