All’indomani del rientro in Italia dall’Argentina, reduce dal Tour de San Luis che rappresentava il suo debutto stagionale, Vincenzo Nibali è stato protagonista mercoledì 27 gennaio, in Puglia, di una giornata speciale.
In mattinata il siciliano ha inaugurato a Giovinazzo (Bari) il primo tratto della pista ciclabile a lui intitolata sul lungomare di Levante. Nel pomeriggio Nibali si è spostato a Tuglie (Lecce) dove ha tagliato il nastro a una scuola di ciclismo federale sempre in suo nome, accolto anche in questa circostanza da tantissimi giovani ciclisti. Poi il campione italiano è tornato a Giovinazzo, nell’Auditorium Don Tonino Bello, per far conoscere due associazioni benefiche a lui particolarmente care, “Amici di Edy” e la nostra “Marina Romoli Onlus”, che si occupano di raccogliere fondi a favore della ricerca.
«Mi spiace non aver potuto presenziare alla manifestazione, ma ci tengo a ringraziare gli organizzatori che l’hanno resa possibile e hanno pensato a noi. Voglio nominare in particolare Lillo De Rosa, il sindaco di Giovinazzo Tommaso De Palma, Giovanni Saccomanno e tutti gli amici della scuola di ciclismo intitolata a Vincenzo oltre ovviamente allo Squalo» commenta Marina Romoli.
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