La Marina Romoli Onlus al termine del Giro d’Italia 2013 applaude tutti i suoi supporter, che nella 96a edizione della corsa rosa hanno dimostrato ancora una volta grandi gambe e un grandissimo cuore. Marina ha presenziato al Giro d’Italia per tramettere il messaggio dell’associazione no profit che porta il suo nome e si rivolge a tutti gli under 30 che praticando ciclismo agonistico sono rimasti vittime di gravi incidenti stradali come lei. Al termine dell’avventura rosa ci tiene a ringraziare RCS Sport, Rai Sport, Eurosport, Rai Radio 1, la stampa cartacea e web per la visibilità data alla sua missione e i corridori che davanti e soprattutto dietro alle telecamere le sono stati vicini: la maglia rosa Vincenzo Nibali, il suo gregario di fiducia Valerio Agnoli, Luca Paolini, Giovanni Visconti, Cadel Evans, Michele Scarponi, Simone Stortoni, Alessandro Proni, Salvatore Puccio, Manuel Belletti, Carlos Alberto Betancur, Filippo Pozzato, Elia Viviani, Giacomo Nizzolo, Daniele Bennati, i ragazzi della Bardiani CSF e tanti altri protagonisti della corsa più dura del mondo nel paese più bello del mondo. Questi campioni di solidarietà, insieme a molti altri, hanno donato le loro maglie che andranno presto all’asta per la Marina Romoli Onlus per raccogliere fondi per la ricerca indirizzata all’individuazione di terapie in grado di curare le lesioni al midollo spinale, e saranno presenti a Ride For Life, l’evento benefico in cui si sfideranno campioni di ciclismo e motociclismo in programma a Ottobiano (PV) il 16 e 17 novembre. Marina ci tiene a ringraziare anche Ciclismo Sicuro che ha collaborato attivamente con la sua Onlus dall’inizio di quest’anno e anche durante il Giro. Ai tifosi ora non basta altro che mettersi a ruota dei girini per supportare la Marina Romoli Onlus acquistando i suoi gadget (tshirt, tazze, adesivi, portachiavi, spille) e donando il 5 x 1000 inserendo nella propria dichiarazione dei redditi il Codice Fiscale 91122600157.
Per maggiori informazioni: www.marinaromolionlus.org/sostienici
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